Il modulo Tesseramento serve a gestire in modo ordinato tutte le tessere rilasciate ai tuoi contatti (clienti, soci, assistiti, iscritti, ecc.). È pensato per quelle strutture che offrono servizi riservati ai tesserati oppure applicano tariffe agevolate a chi ha una tessera attiva.
In pratica, invece di tenere elenchi in fogli Excel, registri cartacei o database separati, con questo modulo hai tutto integrato direttamente nel gestionale: numerazione delle tessere, tipologie, stati, pagamenti, scadenze e collegamento con pratiche e anagrafiche dei contatti.
Il tesseramento è completamente personalizzabile: puoi definire i tuoi tipi di tessera (es. Base, Premium, Standard), i tuoi stati (es. Attivo, Non attivo, In sospeso) e la logica di numerazione usando i progressivi e seriali del gestionale.
Senza un modulo dedicato, il tesseramento viene spesso gestito in modo artigianale: fogli Excel, quaderni, liste sparse, note scritte a mano. Questo porta quasi sempre a:
Con il modulo tesseramento del gestionale, invece:
In altre parole:
se gestisci tessere in modo “manuale”, prima o poi sbagli un prezzo, dimentichi una scadenza o perdi un pagamento. Con il modulo Tesseramento, questo rischio si riduce drasticamente.
Il modulo tesseramento ti permette di gestire in modo centralizzato:
Nota:
tutte queste informazioni vivono dentro il gestionale. Non devi più aggiornare file esterni o duplicare i dati: se aggiorni una tessera, l’informazione è subito disponibile nelle pratiche e nella scheda contatto.
Se hai attivato il modulo tesseramento, nei modelli di pratica puoi impostare due prezzi distinti:
Quando apri una pratica per un contatto che ha una tessera attiva, nella scheda pratica vedrai una sezione dedicata ai dati tessera contatto (numero, tipo, stato, date, ultimo pagamento). In base a queste informazioni potrai:
Suggerimento:
se offri molti servizi “scontati” per i tesserati, imposta subito i prezzi differenziati nei modelli pratica. Così gli operatori vedranno sempre chi ha diritto allo sconto, senza dover fare controlli manuali.
Ogni tessera è sempre collegata a un contatto. Nella scheda di modifica del contatto, troverai un riquadro dedicato al tesseramento, con:
Da qui puoi anche aprire direttamente la schermata di modifica tessera, per aggiornare dati o registrare nuovi pagamenti.
Nota:
avere i dati della tessera dentro la scheda contatto ti permette di rispondere rapidamente alle domande del tipo: “La mia tessera è ancora attiva?”, “Quando scade?”, “Quanto ho pagato?”.
Il modulo tesseramento non serve solo a “tenere un elenco di tessere”. I suoi obiettivi principali sono:
In sintesi:
il modulo Tesseramento è lo strumento che ti permette di gestire in modo professionale la relazione con i tuoi tesserati, mantenendo sotto controllo scadenze, pagamenti e agevolazioni sui servizi.
Il modulo tesseramento è costruito come un piccolo flusso di lavoro. Prima si configurano le regole (tipi, stati, numerazione), poi si iniziano a creare e gestire le singole tessere.
Puoi immaginare il processo in questo modo:
Nei paragrafi qui sotto vediamo meglio i singoli pezzi di questo flusso.
Un flusso tipico di utilizzo del modulo tesseramento può essere questo:
{YYYY}00001, che genera numeri tipo 202500001).
Suggerimento:
prima di iniziare a creare tessere in massa, dedica qualche minuto a configurare bene tipi, stati e numerazione: ti farà risparmiare molto tempo dopo.
I tipi di tesseramento rappresentano le “categorie” di tessere che rilasci alla tua utenza: ad esempio Base, Standard, Premium, Famiglia, Under 30, ecc.
Dal menu Tesseramento > Tipi tesseramento puoi:
Quando crei o modifichi una tessera, dovrai sempre scegliere uno dei tipi configurati in questa sezione.
Nota:
se in futuro cambi idea sulla struttura dei tuoi tipi di tessera, puoi sempre modificarli o disattivarli (rendendoli non visibili) senza perdere le tessere già create.
Gli stati di tesseramento indicano la “condizione” della tessera in un certo momento. Alcuni esempi tipici:
Dal menu Tesseramento > Stati tesseramento puoi:
Attenzione:
lo stato del tesseramento è importante anche per la parte economica: tessere “Attive” potrebbero avere diritto a prezzi diversi nelle pratiche. Assicurati che gli operatori aggiornino lo stato quando una tessera viene sospesa o non rinnovata.
La numerazione delle tessere è gestita tramite la sezione Progressivi e seriali del gestionale. Qui troverai una riga dedicata al documento Tesseramento.
Per ogni tipo di documento puoi impostare:
{YYYY} per l’anno a 4 cifre (es. 2025);1;-T o altre sigle);Ad esempio, con:
{YYYY}15otterrai numeri di tessera come:
202500001202500002202500003 …Suggerimento:
grazie a prefissi, suffissi e regole predefinite puoi adattare il gestionale a quasi qualsiasi numerazione esistente senza cambiare le tue abitudini.
Ogni tessera può prevedere:
Nella schermata di modifica tessera trovi una sezione Storico pagamenti in cui puoi:
In base a queste informazioni, nella tessera e nelle schermate collegate vedrai sempre la data dell’ultimo pagamento e potrai capire rapidamente se il tesserato è in regola o meno.
Il modulo Tesseramento dispone di un menu completamente dedicato nella barra laterale del gestionale. Da qui partono tutte le operazioni fondamentali: creazione, modifica, configurazione e monitoraggio delle tessere. Se il tesseramento è una parte importante della tua attività, questo menu diventerà uno dei più utilizzati nel quotidiano.
Nota:
Tutte le voci del menu sono sempre disponibili anche se non hai ancora creato nessuna tessera. Puoi quindi iniziare configurando tipi, stati e numerazione prima di iniziare a emettere le tessere.
Il menu Tesseramento è composto da quattro sezioni principali, ognuna con una funzione ben precisa. È importante conoscerle, così saprai sempre dove andare per svolgere l’operazione che hai in mente.
Suggerimento:
Se sei agli inizi, segui questo ordine: 1) Tipi → 2) Stati → 3) Progressivi → 4) Tessere. Così quando inizi a creare le tessere hai già tutto pronto.
Ogni voce del menu è progettata per uno scopo preciso. Ecco una spiegazione più dettagliata per aiutarti a orientarti anche se non hai mai usato un modulo di tesseramento digitale.
• Tutte le tessere È l’elenco completo e ordinato di tutte le tessere che hai emesso negli anni. Da qui puoi:
• Tipi tesseramento Questa sezione definisce la “struttura” delle tue tessere. Senza almeno un tipo, non puoi creare nessuna tessera. È la prima configurazione che dovresti fare.
• Stati tesseramento Serve a definire in quale fase si trova una tessera (attiva, non attiva, ecc.). Lo stato è cruciale quando applichi prezzi diversi ai tesserati.
• Progressivi e seriali È la parte tecnica della numerazione automatica. Qui decidi:
Il gestionale, per semplificare il lavoro di tutti i giorni, ti permette di accedere alle funzioni del tesseramento anche da altre zone, senza dover tornare ogni volta al menu laterale.
Ecco alcuni esempi:
I tipi di tesseramento sono la base dell’intero sistema. Ogni tessera deve essere di un certo tipo: questo ti permette di distinguere tra vari livelli o categorie di iscrizione.
Non esistono limiti: puoi creare 2 tipi o 50 tipi, a seconda delle tue esigenze. L’importante è mantenere una logica chiara e coerente.
Un tipo di tesseramento serve per:
Suggerimento: non creare troppi tipi se non ti servono: 2-4 tipi sono più che sufficienti per la maggior parte delle strutture.
Per creare un nuovo tipo vai in:
Tesseramento → Tipi tesseramento → Aggiungi tipo
Compila questi campi:
Esempi di nomi chiari:
Se un tipo è impostato come Non visibile:
Attenzione:
Non eliminare un tipo se ci sono tessere che lo utilizzano, perché potresti perdere coerenza nei dati.
Per evitare confusione tra operatori, segui queste linee guida:
Gli stati di tesseramento servono a indicare in che condizione si trova una tessera in un determinato momento. Sono fondamentali perché determinano se un contatto ha diritto o meno a usufruire dei servizi riservati ai tesserati e se beneficia di eventuali prezzi scontati nelle pratiche.
Il sistema utilizza gli stati per:
Attenzione:
Una tessera può essere “scaduta” come data ma avere ancora stato “Attivo”. Assicurati che i tuoi operatori aggiornino lo stato correttamente.
Lo stato minimo indispensabile è:
Ma nulla vieta di creare stati più articolati, come:
Per aggiungere uno stato vai in:
Tesseramento → Stati tesseramento → Aggiungi stato
Dovrai compilare:
Suggerimento:
Metti lo stato “Attivo” come primo in ordine, così è sempre facile trovarlo.
L’errore più frequente è dimenticare di aggiornare lo stato quando:
Ogni tessera deve avere un numero univoco. Questo numero non viene inserito manualmente: lo genera automaticamente il gestionale grazie al sistema dei progressivi e seriali. Una numerazione corretta evita duplicazioni, confusione e problemi amministrativi.
Nota:
La numerazione delle tessere funziona esattamente come quella delle fatture, ricevute o protocolli: è un sistema progressivo che garantisce ordine e coerenza.
I progressivi sono una regola che il sistema usa per generare automaticamente i numeri delle tessere. Ogni volta che crei una tessera nuova, il gestionale:
Questo evita completamente l’errore umano di duplicare numeri o saltare sequenze.
Attenzione:
Se non configuri la numerazione non puoi creare nuove tessere.
Vai in:
Impostazioni → Progressivi e Seriali → Tesseramento
Qui potrai definire:
Suggerimento:
Se rilasci molte tessere ogni anno, usa 5 o 6 cifre numeriche. Se ne rilasci poche, bastano 3 o 4 cifre.
Puoi usare vari “segnaposto” che il sistema sostituirà automaticamente:
{YYYY} → anno a 4 cifre (es. 2025){YY} → anno a 2 cifre (es. 25){W} → settimana dell’anno{z} → numero gregorianoNota:
Queste variabili permettono una personalizzazione estremamente flessibile, adattabile a qualsiasi sistema di tesseramento preesistente.
Esempio 1 — Numerazione semplice
{YYYY}00001 → 202500001
Esempio 2 — Tessere con prefisso personalizzato
T-{YYYY}-0001 → T-2025-0001
Esempio 3 — Tessere con suffisso
{YYYY}00001-TES → 202500001-TES
Attenzione:
Cambiare progressivo mentre ci sono tessere attive può creare numerazioni duplicate. Fallo solo se sai esattamente cosa stai facendo.
L'elenco delle tessere è la tua centrale operativa. Da qui puoi controllare lo stato del tesseramento della tua struttura in qualsiasi momento.
Nota:
Questa schermata è progettata per lavorare anche con decine di migliaia di tessere, senza rallentamenti.
Ogni riga dell’elenco rappresenta una tessera, con le informazioni principali:
Puoi ordinare l’elenco cliccando sull’intestazione di una colonna, ad esempio per vedere prima le tessere più recenti.
L’area filtri si trova nella parte alta della schermata. Ti permette di trovare una tessera anche se ricordi solo pochi dettagli.
I filtri disponibili sono:
Suggerimento:
Se hai molti tesserati, usa SEMPRE almeno due filtri insieme.
Ogni tessera ha un menù di azioni, che consente:
Attenzione:
L’eliminazione è permanente. Assicurati di non cancellare tessere valide.
• Trovare tutte le tessere in scadenza nel mese corrente
Filtro → In scadenza
• Trovare tutte le tessere del tipo "Premium"
Tipo tesseramento → Premium
• Cercare una tessera di un contatto che non ricorda il numero
Contatto → scrivi il nome del contatto
Creare una tessera è un’operazione semplice, ma è importante compilare correttamente tutti i campi, perché saranno usati per poter applicare i prezzi delle pratiche, contare i tesserati attivi e monitorare le scadenze.
Per creare una nuova tessera:
Il numero tessera viene generato già nella finestra modale di creazione della tessera, prima ancora di salvare definitivamente i dati. In pratica, quando apri la modale di nuova tessera, il gestionale:
Quando poi clicchi su Salva nella finestra di creazione:
Suggerimento:
Se in casi eccezionali devi modificare manualmente il numero tessera, fallo direttamente nella fase di creazione, prima di salvare la nuova tessera, così mantieni coerente il progressivo e riduci il rischio di doppioni.
La schermata di modifica della tessera è il posto dove aggiorni informazioni cruciali: stato, scadenza, importi, ricorrenza e — soprattutto — i pagamenti effettuati dal tesserato.
Nota:
Tutti i dati che aggiorni qui influenzano anche ciò che vedrai nella scheda contatto e nelle pratiche associate a quel contatto.
La schermata è suddivisa in due sezioni principali:
Puoi modificare in qualsiasi momento:
Non puoi invece modificare direttamente:
Questa sezione è essenziale per tenere traccia delle quote pagate dal tesserato. Per ogni riga dello storico sono visibili:
Dallo storico puoi:
Nota:
La data dell’ultimo pagamento viene mostrata anche nella schermata delle pratiche e nella scheda contatto: è un’informazione molto utilizzata dagli operatori.
Per aggiungere un nuovo pagamento:
Suggerimento:
Le note sono utilissime per indicare se un pagamento riguarda iscrizione o ricorrenza.
Il modulo tesseramento si integra perfettamente con le pratiche del gestionale. Questa integrazione ti permette di applicare prezzi diversi in base alla presenza o meno di una tessera attiva.
Molte strutture offrono servizi a prezzo ridotto ai propri tesserati. Per questo il gestionale ti permette di definire due tariffe:
Nei modelli pratica puoi definire due tariffe distinte:
Quando apri o modifichi una pratica, il gestionale mostra entrambi i prezzi all’operatore. Non applica automaticamente una tariffa, perché è fondamentale che l’operatore valuti lo stato della tessera del contatto.
L’operatore quindi decide quale prezzo impostare nella pratica:
Suggerimento:
Controlla sempre il box informativo della tessera nella pratica: ti mostra numero, stato, scadenza e ultimo pagamento, così puoi applicare il prezzo corretto senza rischiare errori.
Quando apri o modifichi una pratica, nella colonna di destra appare un riquadro informativo contenente:
Suggerimento:
Se ricevi un contatto allo sportello, questo box ti permette di verificare in un secondo se la tessera è valida, senza dover cercare nell’elenco generale.
Ogni contatto può avere una o più tessere. Per questo nella schermata di modifica contatto trovi un box riepilogativo che ti mostra i dati essenziali della tessera corrente.
Il box contiene:
Da qui puoi anche cliccare direttamente su Modifica tessera, senza dover tornare nel menu Tesseramento.
Nella dashboard trovi un pannello dedicato ai tesserati. Qui vengono mostrati i numeri chiave del tuo tesseramento, utili per un colpo d’occhio rapido.
Gli indicatori tipici sono:
Cliccando su un indicatore verrai portato direttamente all’elenco tessere filtrato correttamente.
Suggerimento:
Consulta questa sezione ogni mattina: ti aiuta a capire se è il caso di avviare campagne di rinnovo o ricordare pagamenti ai tesserati.
D: Posso modificare il numero della tessera?
R: Sì, ma solo subito dopo la creazione. Una volta utilizzata in pratiche o collegata a pagamenti, è meglio non modificarlo.
D: La tessera si rinnova automaticamente?
R: No. Devi registrare manualmente il pagamento e aggiornare la data di scadenza.
D: Il numero della tessera può andare in conflitto con uno già esistente?
R: No. Il gestionale genera il numero automaticamente in base alla configurazione dei progressivi, evitando duplicazioni. L’unico modo per creare un conflitto è modificare manualmente il numero in modo errato.
D: Posso creare una tessera senza assegnarla a un contatto?
R: No. Ogni tessera deve essere associata a un contatto esistente. Se non hai ancora registrato la persona, devi prima creare il contatto.
D: Come faccio a rinnovare una tessera scaduta?
R: Devi:Il numero tessera rimane lo stesso.
- registrare il pagamento del rinnovo nella sezione "Storico pagamenti";
- aggiornare la data di scadenza con la nuova validità;
- verificare che lo stato sia impostato su Attivo.
D: È possibile avere più tessere attive per lo stesso contatto?
R: Sì. Il gestionale lo consente. Tuttavia, per chiarezza operativa, consigliamo di mantenere una sola tessera attiva alla volta, a meno che non vi siano diversi tipi di iscrizione previsti dalla tua struttura.
D: Posso cambiare tipo di tesseramento dopo aver creato la tessera?
R: Sì. Puoi modificare il tipo anche in un secondo momento. La modifica non influisce sul numero della tessera né sui pagamenti già registrati.
D: Il sistema applica automaticamente il prezzo tesserati nelle pratiche?
R: No. Il gestionale mostra entrambi i prezzi (tesserati e non tesserati). È l'operatore che deve scegliere il prezzo corretto in base allo stato della tessera del contatto.
D: Cosa succede se imposto erroneamente la data scadenza nel passato?
R: La tessera risulterà immediatamente scaduta. Basta correggere la data nella schermata di modifica tessera.
D: Cos'è la ricorrenza della tessera e come influisce sul sistema?
R: La ricorrenza indica se la tessera prevede un pagamento mensile o annuale. Serve solo per gestire e registrare correttamente i pagamenti, ma non genera alcun addebito automatico.
D: Se elimino un pagamento associato alla tessera, cosa succede?
R: Il pagamento viene rimosso definitivamente dallo storico. Assicurati sempre di cancellare solo i pagamenti errati.
D: Il numero di tessera cambia ogni anno?
R: Dipende da come configuri i progressivi. Se nel formato usi{YYYY}, il prefisso cambia ogni anno. Se non lo usi, il numero sarà un progressivo continuo senza reset annuale.
D: Come posso vedere quante tessere scadono nei prossimi 30 giorni?
R: Vai in Tesseramento → Tutte le tessere e usa il filtro rapido In scadenza. Puoi combinare il filtro con un intervallo di date personalizzato.